domenica 3 ottobre 2021

Prima prova antenna Miracolosa Difona - HF-P1

Una delle attività radioamatoriali che mi piacciono di piú é quella della radio-avventura, come la definisco io. Un tipo di attività non propriamente legata all’attivazione di una particolare referenza o luogo e nemmeno legata al raggiungere un punteggio ed una posizione in classifica.

Per radio-avventura intendo quindi l’utilizzo della stazione radio in portatile, durante un’attività in movimento e probabilmente casuale. Si tratta, piú che di una attivazione di un luogo, di una simulazione dell’utilizzo dei nostri apparati in caso di emergenza, la necessità di comunicazione improvvise o da località remote. Per 20 anni sono stato un militare di professione, ho utilizzato gli apparati radio in questo modo, questa modalità operativa mi é rimasta dentro.

Esistono molti appassionati di questo tipo di attivitá che rientra sotto il termine inglese di Radio Prepping, Manpac, ecc, ultimamente esiste anche un diploma codificato il RADAR.


Queste attività sono molto legate al concetto di OffGrid, tradotto in lingua di Dante:

Scollegato dalla rete, inteso sia in termini energetici che in termini di connettività.


Lo scopo della radio avventura di oggi é quello di testare una nuova antenna che ho acquistato, la Difona HF-P1, un clone della Super antenna MP1. Ho ri-attivato in realtà una referenza del diploma MQC Radio e Storia DRES-BZ012, in questo caso la mia intenzione però era solo quella di provare l’antenna e quindi l’ho fatta rientrare nel diploma MQC Qrp portatile.

La postazione


Per gli Haters, con cui ho avuto giusto discussioni relative a questa antenna pochi giorni fa, premetto alcune cose:

Costruisco antenne di questo tipo da circa 20 anni, ne conosco le prestazioni, caratteristiche elettriche e meccaniche.

Ne ho costruite in tutte le configurazioni e con i materiali più disparati e improbabili, come tutti dovreste sapere, le prestazioni elettriche non hanno nulla che vedere con quelle meccaniche. Ho acquistato una versione commerciale per il fatto che é ingegnerizzata bene, costa il giusto ed intendo sperimentare anche la sua modifica. Nelle mie cassette per attivazioni rapide ho altre 3 antenne fatte in casa, quindi ho la coscienza apposto! Notare la foto della cassetta trasparente dove si intravedono bobine, accordatori, cavi ecc di varia foggia.


Questa antenna non fa alcun miracolo, quindi non andate ad acquistarla fate prima ad andare in cantina e garage a costruirne una simile. Le formule non servono e nemmeno le dimensioni, trovate tutto su radioutilitario. Le prestazioni le potete semplicemente fare con mmana-gal basic. Così come é fatta perde oltre 2 db rispetto al dipolo quindi operare con essa é molto penalizzante specialmente sulle bande basse, 40 e 80 metri. Promette di funzionare dagli 80 metri fino ai 430 mhz, come vedrete dalle mie prove.

Difona HF-P1



Non è un’antenna idonea all’attività QRP seria in quanto lo scarso rendimento, complice anche il ciclo solare scarso, non permette di farci dei Qso certi e magari dei punti. Questo tipo di antenna va bene per effettuare l'attività di radio-avventura per come la intendo io, puó essere usata proficuamente anche in cw e nei modi digitali. In ottica Prepping e offgrid viene infatti spesso utilizzata con i modi digitali, fra questi intendo soprattutto quei modi digitali non legati al fare punti ma all’attività off-grid , come ad esempio FT8, ma intendo il js8call, winlink, cw ecc.

Questa tipologia di antenne va inoltre benissimo per le attività effettuate in Qro o semi-qro, ad esempio con in classici 20 Watt in ssb che compensano i 2 db persi.


Come ben sanno gli operatori piú esperti ed appassionati il QRP non piú sinonimo di potenza, ma parliamo di una filosofia operativa e costruttiva minimale, economica, sostenibile ma al contempo efficiente. Efficienza che normalmente si cerca nelle prestazioni dell’antenna ma nel mio caso anche nella flessibilità dell'attrezzatura. Considero quindi la mia attivitá di radio-avventura rientrante nel concetto QRP, in questa caso ho utilizzato una Xiegu 5105 con 5 watt, ma a mio parere anche in Qro, non avrebbe fatto differenza. Giustamente anche un antenna di questo genere segue la filosofia Qrp, se non come rendimento ma sicuramente come impiego.


Dopo 20 minuti raggiungo la postazione sotto la torre Torre Kröll una referenza DRES.

La Torre!

 

La Difona HF-P1 si monta in pochissimo minuti, e con la modalità analizzatore swr dello Xiegu sono operativo sui 20 metri in un tempo record. I radiali di contrappeso sono solo 4 da 2.5 metri circa e sono chiaramente insufficienti. Lo noto perché lo Xiegu con 5 watt dichiara un swr non stabile e sento in cuffia un po di rientri. Devo vedere la prossima volta se aumentare i radiali, mettere un Choke, e ho intenzione anche di realizzare una Tunable Counterpoise. No ho il tempo di provare il contrappeso a singolo radiale, che é la configurazione che preferisco. Rimango sulla versione classica a radiali multipli spioventi.
Provo l’accordo anche sulle altre bande, il cambio e l’accordo avvengono in pochissimi secondi e non é critico. Noto però due problemi, in 6 metri non riesco ad annullare l’swr. In 60 metri non riesco a capire dal foglio di istruzioni come montare l’antenna!

L’ultima banda che mi resta da testare sono gli 80, ormai é buio e mi devo sbrigare, anche li riesco ad accordarla, parliamo di un carico fittizio ma comunque sento tantissime stazione e riesco quasi a farmi sentire in ssb.

L'antenna é ben costruita e molto robusta, anche la borsa di trasporto é valida.

La bobina regolabile ha un cursore molto valido ed é molto facile effettuare le regolazioni. Nel mio caso le posizioni segnate sul manuale non corrispondono con quelle reali, ma questo dipende da molti fattori e non mi preoccupo al momento.  Peccato per i 60 metri, ho chiesto alla casa madre informazioni su come montare la bobina.  Rimangono da provare seriamente 6 metri, 144 e 430, nella prossima radio-avventura?

Voglio però fare almeno un qso, torno rapidamente in 40 e riesco a collegare IQ0XV senza grossi problemi.


Ormai é buio, smonto il tutto i pochi minuti e scendo per il sentiero con la luce del cellulare accesa.


La prova é stato un successo, i puristi diranno, hai fatto un solo qso!, certo ma mi sono divertito come un matto, e ho portato a termine la missione: Collegare una persona a caso e che non conosco da una panchina nel bosco con un’attrezzatura minimale!


73 de In3aqk

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