venerdì 10 agosto 2018

Lipo 4s e apparati radio

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Si tratta di un oggetto misterioso, ma per dirla più tecnicamente un "Power conditioner" per utilizzare le batterie Lipo 4s con i nostri apparati radio.

Da anni pratico l'aeromodellismo con propulsione elettrica ed utilizzo gli accumulatori LiPo (Litio Polimeri) .

Su wikipedia trovate un'ampia trattazione su questi tipi di accumulatori:

LiPo Wikipedia

Normalmente nella mia attività in portatile con lo Yaesu Ft-817 utilizzo le LiPo 3S con capacità di circa 2200 mAh 25C , che sono sufficienti per circa due ore di attività full Power.

3S vuol dire che hanno 3 celle LiPo in serie, quindi un totale di 11,1 V

Qui nasce la discussione perchè molti credono erroneamente che l'FT817 abbia bisogno di 13,8V per fornire la massima potenza. La trattazione a riguardo non è argomento di questo post, vi rimando a questa ottima analisi di K6XX.
Guardate i pdf qui sotto per avere una visione completa

FT-817 Transmit Current at 5W Output graph

Power conversion efficiency: RF output power vs. total DC input power graph.

This graph shows the (slight) variation in FT-817 RF output power as the DC input voltage varies.

Se guardate i grafici notate che le LiPo 3S sono perfette per l'FT-817

Recentemente mi hanno regalato due pacchi LiPo  4s che purtroppo hanno una tensione nominale di 14,8V. Non sapendo come usarle ho fatto due conti e mi sono inventato questo oggetto.

Secondo i manuale del Yaesu Ft-817 e del Icom 7100 la tensione ammissibile arriva a 16V.
In realtà le LiPo 4s appena caricate arrivato tranquillamente a quasi 16 V ed inoltre sinceramente non me la sento di stressare gli apparati cosi tanto.
Infatti specialmente il Ft-817 già da 10.5 V fornisce 5W e tutto l'eccesso di tensione viene dissipato in calore.

Ci sono vari metodi per abbassare la tensione di un pacco di accumulatori.
L'ideale è quello di utilizzare uno step-down converter, problemi:
  • Lo step-down usa la tecnologia switching e genera un po di disturbi se non fatto bene;
  • Uno step-down per FT-817 (3A) costa pochi euro, ma per il 7100 mi costerebbe parecchio per usarlo poco;
  • Un circuito in più che si può rompere lontano da casa.
Un esempio di step-down da 3A è quello riportato nella foto. Utilizza un circuito integrato LM2596 a si trova su Ebay a circa 3€.  Ho provato ad utilizzarlo con l'FT817 e funziona abbastanza bene anche se la versione che si trova già pronta usa il PCB come dissipatore.



Per sopportare le correnti in gioco con l'ICOM 7100 servirebbe uno step-down da 15A.
Incredibilmente anche questi si trovano su Ebay allo stesso prezzo con addirittura il display. 
Sinceramente non me la sento di collegare 1000€ di apparato radio ad un regolatore da 3€!!

Gli step-down converter sarebbero comunque ideali perchè hanno una elevata efficienza sopra il 70% ed in pratica non dissipano energia a differenza degli LDO come ad esempio LM-317 o la serie 78xx.

La tensione però si può abbassare anche mettendo alcuni diodi al silicio di potenza in serie, ogni diodo ha una caduta di 0,6 V.
Si si tratta in pratica di un LDO, ma non volevo spender soldi forse avevo tutto in casa.

Ho quindi deciso di rovistare nei cassetti, perchè diodi di potenza ovviamente non ne avevo!!
Ho trovato alcuni ponti di Graetz per alimentatori a doppia semionda AC-DC, ponti da 25A nominali, che contengono 4 diodi.  Più che sufficienti sia per lo Yaesu che per l'ICOM

Lo schema del ponte di Graetz è il seguente



Ho deciso quindi di mettere in serie all'alimentazione degli apparati due ponti di Graetz completi.
Vengono ovviamente utilizzati solo i terminali di Output - e +  i terminali di input sono stati tagliati.

Utilizzando due ponti in serie ottengo alcuni risultati interessanti:

  • Ho due coppie di diodi in parallelo e quindi ben 50A (Con dissipatore) di corrente massima.
  • Ho ben 4 diodi al silicio in serie per una caduta totale di 2,4 V quindi da 14.8 V posso scendere a 12,4V
  • Posso usare 4 diodi, 2 diodi o nessuno, giocando opportunamente con i faston di connessione
Quindi mano a mano che la tensione scende diventato via via più accettabile per gli apparati posso staccare dei diodi a piacimento.  Sul FT-817 serve a poco, anzi, ma sul 7100 è utile, dato che gradisce tensioni alte.

ATTENZIONE:
Ho scritto che i due diodi sono in parallelo e quindi con una corrente doppia.  Questo in realtà non è completamente vero.  I diodi hanno un VF (0,6V) probabilmente differente uno rispetto all'altro e quindi quello con la VF più bassa dissiperà più potenza.
In qualsiasi caso il singolo diodo è in grado da solo di dissipare tutta la potenza in gioco.


Attenzione le LiPo non amano tensioni inferiori a circa 3V per cella, quindi a 12V mi devo fermare.
Dato che uso il voltmetro dell'FT-817 per conoscere la tensione devo calcolare la tensione di stop al contrario tenendo conto dei diodi inseriti.

Questo circuito comunque va utilizzato sotto costante monitoraggio, perchè la tensione delle LiPo va continuamente monitorata e in caso di corto circuito di un diodo tutta la tensione arriva all'apparato.

Completa il tutto un bel fusibile, cavi al silicone, connettori Deans e XC60 da modellismo.
I due ponti sono incollati con della colla epossidica.


Vista d'insieme, sono tutti pezzi di recupero

Tutti i quattro diodi sono inserito 2,4 V di caduta, notare la saldatura che unisce di due ponti

Solo due Diodi inseriti, 1,2 V di caduta


Nessun diodo inserito


Importante notare che la tensione sul FT-817 va letta in ricezione, quando si va in trasmissione la tensione scende di circa 1,5 Volt per vari motivi:

  • Il cavo in dotazione all'apparato è molto sottile ed ha una resistenza notevole
  • Resistenza interna delle LiPo
  • Sotto carico la DDP ai capi dei diodi aumenta
Spero vi sia utile 
73 de IN3AQK


lunedì 6 agosto 2018

thd7gps firmware arduino per Kenwood THD7 tradurre nmea 183.3 a 183.2 nmea

thd7gps


Il codice sorgente e progetto si trova su GitHub

https://github.com/in3aqk/thd7gps


Si tratta di un firmware Arduino in grado di convertire stringhe NMEA 183,3  in NMEA 183.2.

E' necessario  per permettere ad un vecchio ricetrasmettiore  Kenwood TH-D7 hamradio RTX con firmware non modificato di funzionare con un GPS NMEA.


Il TH-D7 utilizza due frasi NMEA per ricavare la posizione che vengon ocntinuamente inviate dall'unita GPS: $GPGGA e $ GPRMC.

La vecchi a versione del firmware non riconosce correttamente le virgole che separano i vari campi all'interno queste frasi, utilizzando invece un metodo di lunghezza fissa che potrebbe portare alla interpretazione sbagliata dei dati.

Per esempio:

NMEA GPS 183.3 manda:
$GPRMC, 192.944, V, 3733,8310, N, 01.504,5017, E, 20.0,270.8,081205,2.0, E, S23
$GPGGA, 192958,3733.8070, N, 01.504,4222, E, 8,09,2.0,335.4, M, 38,3 , M ,, 4A

NMEA GPS 183,2 manda:

$GPRMC, 192.944, V, 3733,831, N, 01.504,501, E, 20.0,270.8,081205,2.0, E, S23
$GPGGA, 192958,3733.807, N, 01.504,422, E, 8,09,2.0,335.4, M, 38,3 , M ,, 4A

Prestare attenzione il checksum su questi stringa di esempio è probabilmente sbagliata.

Le cifre decimali nei campi latitudine e longitudine sono 4 invece delle 3 attese dal TH-D7.

Il codice arduino toglie la cifra in più e re-invia la  stringa sistemata al TH-D7 in formato NMEA 183.2

L'hardware si basa su:

  • Arduino nano 
  • GPS con uscita NMEA
  • Max 23 come convertitore di livello




Hardware e il firmware è in grado di:

  • ricevere le stringhe NMEA con una porta seriale software
  • identificare le frasi $ GPGGA e $ GPRMC
  • rimuovere i decimanli  meno significativi
  • Ricalcolare il checksum
  • trasmettere la stringa NMEA per la radio con una porta seriale software

riferimento sul problema http://www.qsl.net/n6qab/n6qabgps1.htm

(C) 2017 Paolo Mattiolo In3aqk

sabato 21 luglio 2018

Attivazione Sota I/TN-160, Monte Cucal

I/TN-160, Monte Cucal - 1704m, 6 Points

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La referenza Sota monte Cucal si trova nei vicino a Stava in Trentino.

Si tratta della prima attivazione in assoluto di questa referenza da parte di un radioamatore.

La zona è tristemente famosa per la tragedia del 19 luglio 1985 quando i bacini di decantazione della miniera di Prestavel ruppero gli argini scaricando 180.000 m3 di fango sull'abitato di Stava, piccola frazione del comune di Tesero, provocando la morte di 268 persone. È nota per essere stata una delle più grandi tragedie che abbiano colpito il Trentino-Alto Adige in epoca moderna.

Tutte le informazioni relative alla tragedia si possono trovare sul sito della Fondazione Stava 1985

Attrezzatura usata a Stava
L'attivazione si svolge proprio nei luoghi del disastro e quindi si incontrano spesso tabelle ed indicazioni con informazioni relative al tragico evento.

Informazioni si Stava 1985

Ho parcheggiato l'auto poco prima dei tornanti del Pian Bedole,  nel parcheggio indicato dalla freccia, che poi ho scoperto è situato esattamente sotto il fronte della frana.  Poi ho seguito le indicazioni molto chiare per il Monte Cucal.





Dal punto di partenza nei pressi del parcheggio si vede chiaramente il nostro obiettivo.  Si raggiunge con una camminata tranquilla di circa un ora.

Monte Cucal 1704 metri
Le indicazioni sono semplici e chiare




La sommità del Monte Cucal è veramente bella e dispone di diversi punti panoramici.  Per la presenza di alberi è possibile utilizzare antenne di tipo EndFeed semplicemente appendendo il filo alle piante.  In questa attivazione ho utilizzato un accordatore di tipo Fuch autocostruito ed una End Feed con ponticelli per le bande dai 10 ai 40 metri.

I supporti per la End Feed non mancano


La mia postazione di Lavoro 
In primo piano il tuner di tipo Fuchs
Durante l'attivazione ho riscontrato, nonostante i ponticelli rimovibili, una certa difficoltà ad ottenere un accordo con un basso SWR.  Per la prossima attivazione con l'accordatore Fuchs voglio provare la soluzione con il cavo da 21 metri, come consigliato da alcuni radioamatori in rete.

Fuchs End Feed Antenna Tuner


73 de In3aqk




Attivazione SOTA I/AA-214 (Monte Colle) 11/07/2018

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Questa è l'attivazione Sota del giorno del mio compleanno, 11 luglio.

Purtroppo secondo le previsioni meteo la giornata non si preannuncia delle migliori, sono previsti temporali al pomeriggio.

Non è una buona idea salire su una cima, con lo zaino pieno di cavi ed un'antenna metallica quando sono previsti temporali. Decido quindi di effettuare un'attivazione veloce, senza pretese.


La referenza è  SOTA I/AA-214 (Monte Colle) una delle nuove referenze Sota italiane aggiunta di recente con 6 punti. Se devo essere sincero, non che sia una referenza molto interessante per chi vive in mezzo alle Dolomiti in Alto Adige.

La referenza è dichiarata come Monte Colle, ma il nome corretto in Tedesco è Pieglberg, quindi non cercatela nei cartelli come Monte Colle. Si trova sopra l'abitato di Redagno di sotto nell'altopiano di Pietralba.  Essendo fuori dai normali percorsi turistici non ci sono in pratica cartelli e sentieri veri e propri.  Per questo motivo durante la salita ho dovuto usare il GPS Garmin Etrex per individuare il percorso giusto.

Mappa della zona

Effettuare il percorso giusto non è stato semplice, anche perchè le carte Kompass non sono sempre precise.  Vi allego quindi questa mappa con le frecce che indicano sommariamente che percorso ho fatto.

Garmin eTrex


Il punto di svolta principale è quello indicato nella foto, occorre imboccare la strada forestale per Pieglberg

Ingresso strada forestale
La strada forestale è veramente bella e come sempre le nostre Dolomiti regalano un panorama e delle viste mozzafiato.  Durante tutta l'attivazione non ho incontrato nessuno eccetto un paio di scoiattoli.
La salita è agevole e dura circa un ora con il mio passo lento.

La cima del monte Pieglberg è piatta e per trovarla ho dovuto usare il GPS, l'importante secondo le regole Sota è rimanere sopra la prima curva di livello di 25 metri.


La vetta o quasi

La mia postazione di lavoro, notate le omni presenti batterie LiPo da 2200 mAh ed il Lunch Box con i viveri.


L'attivazione ha avuto successo e sono riuscito a portare a termine in breve tempo  6 qso previsti ed oltre in ssb.  Le bande utilizzate sono state i 20 metri ed i 40 metri, ho utilizzato come al solito il fidato Yaesu ft -817 e l'antenna a stilo da 5 metri MFJ-1979. Sui 40 metri ho usato una bobina di carico con presa strisciante per ottenere un accordo decente.

Durante tutta l'attivazione ho monitorato il sito meteorologico della provincia Autonoma di Bolzano ed in particolare il Radar meteo e il Radar Fulmini.

Prevedendo un peggioramento ho effettuato un'attivazione corta e sono tornato presto.

73 de IN3AQK



domenica 1 luglio 2018

SOTA I/AA-207 Monte Plun Giugno 2018

ENGLISH VERSION

Un piccolo report sulla mia attivazione SOTA del Monte Plun / Planbühel vicino a Nova Levante.

https://www.sota.org.uk/Summit/I/AA-207

Per chi vuole approfondire l'argomento SOTA e capire di cosa si tratta ecco il link alla pagina di wikipedia:

Sota Wikipedia

La referenza SOTA è I-AA/207  1640 metri e vale 6 punti.

Il percorso su mappa interattiva e il file GPX lo potete trovare su www.outdooractive.com


L'equipaggiamento utilizzato è il seguente:

Mi permette di essere operativo su tutte le bande dai 20 metri ai 6 metri.
La mia attrezzatura!



Questo è un piccolo video dove vedete la referenza e l'attrezzatura (solo in Italiano) video link:


Video che descrive il sistema d'antenna




La mappa Kompass che ho utilizzato la referenza SOTA si trova al centro.

Mappa Sota I/AA-207

Come faccio usualmente effettuo le mie attivazioni mentre la mia compagna effettua un'escursione più lunga ed impegnativa.  In questo caso un giro completo del gruppo del Catinaccio, beata lei che ci riesce.

Gruppo del Catinaccio / Rosengarten



Mi sono fatto accompagnare un paio di tornati dopo l'Hotel Adler , direzione lago di  Carezza che vedete in basso a destra nella mappa Kompass.

In questo modo la mia salita è stata più breve ed ho potuto dedicare più tempo alla mia attivazione!!

Ho seguito principalmente il sentiero NR. 27 e il 27a.
Purtroppo la zona è un reticolo di sentieri tutti simili e non è molto frequentata dai turisti, per trovare la via giusta ho usato il GPS Garmin 30 eTrex che mi porto sempre al seguito.

Inoltre la mappa Kompass è un po disegnata con il pennarello in certi punti non è affidabile,  vi consiglio di usare una Tobacco.  

I cartelli turistici sono parecchi ma riportano dei masi che non esistono sulla Kompass e non riportano mai il nome della nostra cima, probabilmente perchè non è un punto interessante

A destra per il 27
Qui ad esempio andate a destra per il 27 direzione Geigerhof perchè incontrate un bel sentiero ed evitate la strada asfaltata.


La natura!!

Il paesaggio è stupendo come potete vedere dalle foto,.

La foto qui sotto riporta ben tre referenze Sota in un unico scatto

Tre referenze SOTA in un unico scatto, clicca per ingrandire
 Un bel cavallo al Geigerhof

Geiger Hof  recinto dei cavalli


La referenza I/AA-207 è un Biotopo e quindi massimo rispetto per la natura

I/AA-207 è un Biotopo
L'attivazione è andata benissimo, ho operato quasi tutto il tempo sui 20 metri,  il rumore QRN e QRM era zero nella mia postazione.  Il sistema di auto-spot di Sota funziona benissimo ed ho aumentato molto le possibilità di effettuare i collegamenti.

Propagazione un po debole, ho provato anche sui 17 metri (1 qso) e sui 6 metri ma niente e-sporadico oggi.

Il log alla fine contiene anche un Sota to Sota S2S con LA3NGA in Norvegia.

Sorpresa!!  Un video di LA3NGA dove si sente il mio nominativo, il posto dove eravamo era quasi identico.



In pratica per i profani ho collegato mezza europa dalla sommità di un monte, Spagna, Inghilterra, Portogallo, Norvegia  ecc ecc

Log IN3AQK I/AA-207

Nelle pause ho effettuato anche qualche esperimento ed alla fine sono riuscito ad impegnare il ponte in 6 Metri IR3AN che si trova sulla Marmolada usando la potenza minima del FT817.
Ho scoperto che il ponte a sua volta è connesso ad un link con molti altri ripetitori e alla fino ho parlato con IW0REA che impegnava il R0 del monte Subasio dalla piscina!!

Ho anche effettuato, come potete vedere dal log, anche alcuni QSO Locali in 20 metri. 
C'era addirittura un Field Day al passo degli Oclini di radiomatori locali credo del Dolomites Radio Club

Finita l'attivazione sono tornato a Nova Levante tramite il sentiero 27 che porta direttamente in paese, dove ho aspettato pochi minuti di essere raccolto dalla mia compagna!

Ancora alcune foto del mio setup e del bellissimo bosco dove sono stato.

IN3AQK

Real time Log

The station

MFJ Vertical


73 de In3aqk




venerdì 22 giugno 2018

Reverse Beacon Python

This is a really basic python script useful to retrive QRS qso from the grabber network   http://reversebeacon.net/

It uses the telnet protocol and its really basic without controls and error handling.
A really basic and initial version, just to see something

The repository is here in github

https://github.com/in3aqk/reverseBeacon


73 de IN3AQQ



lunedì 18 giugno 2018

Attivazione QRP Malga Laner Obereggen Suedtirol

IN3AQK Domenica 17 Giugno 2017


English version

Siamo partiti dalla località di Obereggen  sotto il gruppo del Latemar, Dolomiti.

Per i sentieri 11 e poi 10 si raggiunge la Malga Laner.

La mia attivazione è durata circa 3 ore ed è avvenuta mentre la moglie effettuava un lungo giro sul gruppo del Latemar, 1000 metri di dislivello, beata lei che ci riesce.

Attrezzatura:



Arrivato alla Malga Laner, ho cercato un posto tranquillo dove non ci fosse troppo giro di gente.

Nel bosco ho trovato alcuni pini tagliati ed uno mia ha regalato una bellissima postazione tranquilla con tanto di sedile.

Ho fatto qso su diverse bande grazie alla soluzione dello stilo MFJ.  Su tutte le bande ho ottenuto l'accordo in pochi minuti grazie al filo di taratura con marcatura per banda!
Il contrappeso tenuto regolarmente sollevato ad un metro da terra è stato ugualmente veloce da settare....  è un metro avvolgibile, basta calcolare a mente la lunghezza d'onda!

Qui un video descrittivo del sistema d'antenna






Qso effettuati in:

  • 20 metri, con stazioni europee, EA2DT su 14285, sembrava mi stesse aspettando ma purtroppo per lui stavolta non ero SOTA
  • 17 metri,  altre stazioni europe
  • 10 metri,  Contest Italia MXDC 28 Mhz, mannaggia mi sono accorto che c'erà quando mancava meno di un ora alla fine. Mi sono fatto una decina di qso, tutti arrivavano fortissimo!! 
  • 6 metri arggg quasi ci ero riuscito ma non mi sono riuscito a far sentire!!

CW:

Volevo provare qualche QSO QRS ma purtroppo le bande erano troppo "Dinamiche" tutti andavano a razzo, riprovo a casa

Ironia ero www.reversebeacon.net mi aveva anche spottato!!



Ecco le foto della mia attrezzatura e del posto:



Attrezzatura distesa sul tronco sedia, cosa può volere uno di più.
Notare il QSO CW rigorosamente standard



Antenna con cavalletto in tubi da elettricista


Cosa volete di più!



Il Latemar nel suo splendore







venerdì 15 giugno 2018

QRPx trasmettitore CW

Prima puntata




La breadboard, ex ricevitore superreggen è pronta, forse un po piccolina, al limite ce ne saldo un pezzo vicino.









Il magic box è in attesa di avere dei clienti.







Adesso il dubbio è la frequenza, ma ho solo quarzi 40 metri qrp, quindi la scelta è obbligata.

Schema, forse questo? tanto per provare!



Icom 7100 Tuner Helper

Icom 7100 Tuner Helper


This is my interpretation of a simple device that permits to activate a tuning sequence on NON Icom Tuners.

For example my remote tuner is a SGC 239 and it need a stable carrier for some seconds to complete the tuning sequence.

The tuning sequence is short if the tuning data are already in the tuner memory, but could be really long, even 10 seconds, if the tuning point is not stored or difficult to set.

On internet there are a lot of solutions applicable to the Icom 7100, but some have the problem that the device will maintain the carrier active for a too short time.

All the device try to fake the original Icom Tuner so the 7100 thinks that the tuner is present!!


The solution that I've  found is really simple, two resistor and a switch, the carrier remains active, as soon as the switch is pressed.

The Icom sends a 10 Watt CW carrier perfect for the tuning of a SGC autotuner.

Below the schematics.



73 de In3aqk

lunedì 11 giugno 2018

HB100 la polarizzazione

Come riconoscere la polarizzazione dei moduli HB100



Ricordo che tutti i collegamenti fra radioamatori usano come standard la polarizzazione orizzontale.

Di conseguenza se alimentate l'LNB con 12V questo si posizionerà automaticamente sulla polarizzazione verticale.

Dovete, per evitare i classici 30Db di perdita ruotare l'LNB di 90°, il cavo deve uscire di lato.

Altrimenti usate uno stepUp coverter per alimentare l'LNB a 18 volt, in questo caso la polarizzazione sarà corrette con il cavo nella posizione standard, verso il basso.

Per info sugli LNB: https://en.wikipedia.org/wiki/Low-noise_block_downconverter 


Risorse CW


CW Playground


MORSE BASIC SCHOOL

Prevede una trasmissione circolare settimanale di 12-15 minuti ripetuta 2 volte

martedì sera in locale su 28.050 e il giovedì sera su 7.038 a 10 wpm alle 20:15 GMT. 

Le trasmissioni vengono diffuse esclusivamente in diretta con tasto verticale da JN45SK
Rapporti di ascolto e correzione testi alla mail: morsebasicschool@gmail.com

C'è anche una pagina facebook dove vengono postate anche delle registrazioni di ascoltatori ad uso di chi è fuori portata o impossibilitato dall'orario.
Buon cw e buona radio a tutti.
Seve

Risorse varie



martedì 1 maggio 2018

Gestionale per Aeroclub



Gestione Aeroclub:

Una web application completamente integrata per aeroclub, scuole di volo.

Fruibile da qualsiasi postazione connessa alla rete internet senza richiedere particolari requisiti hardware utilizzando un semplice browser web.

Gestionale per la registrazione dei voli con associato pilota, aeromobile, un aeroporto di partenza, uno di arrivo.

Possibilità di stampare stralci voli e conto voli, sia da parte della segreteria del club che dei soci, con accesso internet tramite web e diverse autorizzazioni e livelli di accesso.

Il software è in grado di effettuare la contabilità delle ore volo dei velivoli, tenendo conto delle scadenze ed ispezioni periodiche.

Ogni socio o allievo viene registrato in un'anagrafica che consente di associare uno o più livelli di accesso e diritti all'interno dell'applicativo, in modo da avere un accesso con un interfaccia personalizzata.

Nel caso di un Aeroclub viene effettuata anche la gestione dello scadenziario del pagamento delle quote associative, scadenziario visite mediche, scadenziario licenze ed abilitazioni.

Il software è completamente basato su tecnologie web ampiamente disponibili ed open source, come PHP, Mysql, PostgresSQL che permettono l'utilizzo di server Linux o servizi di Hosting con costi alla portata di qualsiasi Aeroclub.

A differenza di altri software similari:
L'applicazione non viene fornita in Cloud, non si deve pagare una fee annuale.
Si interagisce direttamente con lo sviluppatore che prepara l'applicazione per le specifiche esigenze
Predisposta per gestire Club che svolgono attività di volo a vela


Per contatti utilizzare il form di contatto

Brochure
Brochure English
Brochure Italiano

Link con vari esempi dell'applicazione:
Elenco delle funzionalità
Esempio inserimento Voli Aliante più Traino
Esempio scadenze velivoli
Esempio controllo scadenze piloti
Esempio lista voli pilota

Sota Paganella I/TN-126

Volevo provare un'attivazione Sota sulla Paganella I/TN-126 il monte dei Trentini.  Ero abbastanza scettico per vari motivi: Sapevo che ...